Quali sono le nuove tendenze dei materiali di confezionamento sostenibile?

Senza una politica sostenibile oggi non si va da nessuna parte in nessun settore: coinvolge settore privato, pubblico, cittadini. In questo articolo, ci concentriamo sul packaging per rispondere alla domanda "Quali sono le nuove tendenze dei materiali di confezionamento sostenibile?".

Ce ne parla sistemieconsulenze.it, che si occupa di guidare le aziende sul territorio italiano mei processi di certificazione ambientale e di transizione ecologica.

Rispondiamo basandoci sul più recente rapporto elaborato da McKinsey sul tema green riferito al packaging. Attraverso interviste a società di beni di consumo, retailer, dirigenti ed esperti del settore nei maggiori mercati, ha individuato 5 tendenze che, negli ultimi tempi, stanno modellando il comparto dell'imballaggio sostenibile.

I 5 trend identificati dall'azienda di analisi McKinsey sono destinati ad influenzare le aziende nei prossimi 3-5 anni.

Le nuove tendenze dei materiali di confezionamento sostenibile: il sentiment dei consumatori

Cosa influenza il settore del packaging nel mondo? Quali sono i nuovi trend dei materiali di confezionamento sostenibile?

Il report McKinsey, tanto per cominciare, rivela il sentiment dei consumatori sulla sostenibilità in 10 Paesi.

I consumatori sono disposti a pagare per imballaggi più sostenibili ma sono anche confusi: in gran parte dei casi, scelgono in base ad altri fattori come qualità dei prodotti, prezzo, marchio.

Non hanno le idee chiare su ciò che è davvero sostenibile: molti consumatori considerano abbastanza sostenibili gli imballaggi di plastica creati con materiali riciclabili o compostabili, altri ritengono che bottiglie e contenitori in plastica realizzati con materiali riciclati sono tra i meno sostenibili.

Nel prossimo futuro, i brand si impegneranno ad affrontare con maggior trasparenza la carbon footprint (l'impronta di carbonio) del prodotto ed il suo packaging. Come? Implementando etichette di intensità di carbonio già utilizzate in alcuni settori come l'elettronica.

Plastica riciclata in aumento

Per ora, gran parte dei brand continueranno a produrre imballaggi in plastica con una differenza rispetto al passato. Lavorano per migliorare l'utilizzo di plastica puntando sulla riciclabilità, riducendo l'uso di nuova resina plastica ed accelerando quello di materiali riciclati.

A livello mondiale, si tende a chiedere sempre più materiali plastici riciclati per imballaggi come per tessuti ed altre applicazioni.

Normative diverse nei vari Paesi, ostacoli alla pianificazione

Esistono diverse criticità che bloccano o rallentano la pianificazione, il cambiamento e l'innovazione in materia di sostenibilità nel settore packaging:

• le normative sono diverse nei vari Paesi, regioni o città;
• i divieti e le tasse sulla plastica introdotte in Europa limitano la possibilità per le aziende di pianificare in modo efficace;
• a livello mondiale soltanto il 16% della plastica viene riciclata per produrne di nuova in quanto esistono lacune in tema di smistamento ed il coordinamento lungo la catena del valore è complesso;
• gran parte delle innovazioni (come materiali riciclabili o alternativi, packaging riutilizzabile o restituibile) sono tuttora meno convenienti ed efficienti rispetto agli imballaggi tradizionali.

Industria del packaging: sostenibilità e non solo

Altri megatrend individuati dal rapporto McKinsey nell'industria degli imballaggi vanno oltre la sostenibilità. L'intensità e la diffusione di questi trend variano da regione a regione.

Negli anni, si sono aggiunti:

• digitalizzazione;
• passaggio all'ecommerce;
• attenzione sempre più alta dei consumatore ai prezzi;
• salute e benessere.

Sono almeno 3 le azioni che le aziende di packaging dovrebbero mettere in pratica:

• approccio olistico (d'insieme) alla sostenibilità;
• focus sull'igiene;
• analisi su come i clienti acquistano e utilizzano i prodotti, come smaltiscono gli imballaggi.

Imballaggi in carta e cartone: lo studio di Comieco

Comieco (Consorzio nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica) ha condotto uno studio denominato “I nuovi modelli di consumo e la riprogettazione del packaging: la scelta di materiali sostenibili nell’era dell’economia circolare”.

Ha analizzato le soluzioni industriali messe a punto dalla filiera cartaria per implementare imballaggi sostenibili, innovativi e funzionali per favorire la raccolta e il riciclo.

Il packaging ideale realizzato con carta e cartone dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:

• monomateriale e personalizzato;
• realizzato con materiali bio-based di origine animale, vegetale, bioplastiche, nanomateriali (nanocellulosa a bassa densità, resistente, rigida e a basso costo);
• di dimensioni sempre più ridotte e leggere considerando soprattutto il forte aumento del delivery (consegna a domicilio degli alimenti) e monouso;
• biodegradabile e compostabile.